di Tatuato
Scusate se il racconto e’ lungo e mal scritto ma non sono uno scrittore, come la maggior parte di voi. Volevo, comunque farvi partecipi della mia ennesima SFIG… avventura.
Provo a descrivere le vacanze che ho passato e intanto ho già prenotato la prossima per Lourdes (ma come se scrive).
Il 16 Agosto ho il traghetto per la Corsica quindi perchè IO VALGO decido dopo 3 anni di lavare la moto. Vado alla lancia (termica, alla barda spaziale) e lavo la moto. Finito accendo la moto e vado a casa. Arrivato a casa la moto non parte più. Ho fatto fuori il magnete del motorino. Rimedio un motorino di avviamento in sostituzione (per trovarlo). Va da paura fino a Giovedi 12/08 sera, quando tornando da una Fraschettata, a Frascati, con gli amici (c’erano anche 2 milanesi rompi) all’una di notte arrivo a casa di Rosalba, spengo la moto, la faccio scendere e la moto non riparte più. Spingo la moto all’una di notte fino a casa dei miei genitori. Venerdi’ mi sveglio ho il problema da risolvere sulla moto ma ho anche del lavoro urgente da consegnare prima delle vacanze. Faccio i miracoli consegno i lavori e mi metto alla ricerca del magnete per il mio motorino di avviamento. Lo trovo Sabato mattina da autoricambi nuovo.
Monto il tutto comincio a preparare la moto per la partenza con la preoccupazione che succeda ancora qualcosa ma non succede niente(la moto va benissimo). Arriva il giorno dell’ attesa partenza ancora con un po’ di apprensione, ma gia’ gustavo la vacanza:<<Arrivo e che faccio il giro orario o anti orario???? Se lo faccio orario Fange mi fa il culo se lo fancio antiorario il culo me lo faccio da solo. Vedro’ quando saro’ li>>
Accendo la moto e porca la puttana alle 06:00 quella stronza amata di moto guzzi va ad un cilindro solo ed io ho anche smesso di fumare…..cazzo. Panico non posso mettermi a controllare adesso…. decido di guardare le cose piu’ semplici e trovo un filo staccato ad una bobina(mentre rimontavo il motorino avro’ allentato un filo che non si e’ staccato subito no….perche’ io sono guzzista ha deciso di staccarsi il Lunedi alla partenza, ma il problema l’avevo creato io) attacco il filo e gioia nel mio cuore. Partiamo e la moto e’ uno spettacolo, comincio a sentire lo stress che vola via comincia la vacanza. Arrivo a Livorno salgo sul traghetto e decido che e’ giunta l’ora della vacanza. Compro anche il corriere dello sport(che non compro mai) perche’ mi da la sensazione di vacanza. Arrivati finalmente la Corsica. Vado piano a prendere la moto per sbarcarla intanto sono uno degli ultimi e poi sto in vacanza la fretta non esiste piu’. Arrivo accendo la moto e mi metto in fila, la quale viene bloccata da uno che riesce ad incastrarsi sul traghetto. Cazzo dobbiamo far manovra, ho la moto carica, sotto la nave fa un caldo della zozzana ma…… calmi siamo in vacanza. Mentre sterzo mi prende fuoco(cioe’ no scintille ma fiamme) il cruscotto e la moto si spegne(in tutti i sensi). PANICO, CHE CAZZO FACCIO poi dice perche’ uno fuma, ma piu’ che altro PERCHE’ CAZZO UNO SMETTE. Mi fanno aspettare che escano tutti e a spinta faccio uscire la moto dal traghetto. Ore 18:45 sono a Bastia con la moto in panne CAZZO. Comincio a smontare il faro, il serbatoio e la sella per vedere fino dove ho fuso tutto. Mentre taglio i fili bruciati arrivano 2 ragazze con una moto(anche loro erano sul traghetto) e mi chiedono:<<Scusa che sei elettrauto??>> Calmo Andrea sono motocicliste, sei in FERIE ED HAI SMESSO DI FUMARE:<<No ho un problema alla moto>>. Loro:<<No perche’ abbiamo un problema allo stop, ci si ‘e sciolto>> io(perche’ valgo):<<E si ci avete legato sopra lo zaiono>>. loro:<<Che possiamo fare??>>. CAZZO LE UCCIDO:<<Cambiarlo, ma se non lo trovi non succede niente la moto va ancora>> Loro:<<Grazie>> io:<<Di niente e’ stato un PIACERE>>. Intanto scendono dal traghetto Rosalba e la sua Amica. La amica, mentre io sto cercando di capire che CAZZO fare, comincia :<<E ora che facciamo?? come ti possiamo aiutare?? chiamiamo qualcuno?? dici come possiamo essere utili???>> Ora la uccido ma Rosalba(donna stupenda) gli dice:<<Michela andiamo a cercare un campeggio qui vicino e’ lasciamo Andrea DA SOLO a sistemare la moto>> poi si rivolge a me e mi dice:<<Intanto lo so che in un modo o nell’altro la fai ripartire>> Che donna fantastica ma anche troppo ottimista(non trovo il problema sono nel panico). Dopo 1 ora comincio a capire. Sul traghetto mi hanno fatto appoggiare la moto(non me ne sono accorto perche la moto quando l’ho ripresa era dritta), rompendomi la freccia, ad un lastra di ferro, che era vicino alla moto e che faceva parte della parete. Questa lama oltre ad avermi crepato la freccia mi a spellato un pezzo di filo della frizione e il filo del positivo dello strumento per la temperatura dell’olio. Quando ho fatto manovra il filo a fatto contatto con la frizione e spuff a fuso tutto sotto al cruscotto. Neanche se mi ci mettevo di proposito riuscivo a combinare tutto sto casino. Comunque tolgo i fili fusi in piu’ che non servono (su una guzzi ce ne sono una marea sulla mia 2 maree) Tolgo anche il blocchetto fuso e unisco tutti e 4 i fili(come quando prendi in prestito una moto che non e’ tua e il proprietario si e’ scordato di darti le chiavi) la moto parte ma per spengerla devo staccare il negativo dalla batteria(ho usato un trucchetto) ma l’importante è che va. Raggiungo le ragazze al campeggio (un solo WC, una sola doccia e tutte le tende sulla spiaggia, se entravo di fianco al cancello e me mettevo sulla spiaggia non pagavo niente) ma e’ vacanza uno in vacanza e’ rilassato e poi io ho smesso di fumare. Dormo tutta la notte malissimo preoccupato e quando mi sveglio mentre smonto la tenda bestemmiando(e’ un modo di dire non bestemmierei mai) perche’ la moto non parte(ho scaricato la batteria facendo le prove il giorno prima) scopro che quello e’ il campeggio degli sfigati. Chi e’ rimasto a piedi con la vespa chi con il BMW e una confraternita de sfigati. Ripartiamo, finalmente, le curve l’aria sono in vacanza finalmente. La moto anche se sembra appena rubata fa il suo dovere il motore va da favola e il panorama e’ stupendo. Ma io so guzzista io valgo non puo’ essere tutto cosi’ bello……ad una salita la moto si spegne IN MEZZO AL DESERTO SOTTO IL SOLE CUOCENTE CAZZO DATEME UNA SIGARETTA HO DO FOCO ALLA CORSICA. Ma sono in vacanza, la gente e’ calma in vacanza e poi ho smesso di fumare(pirla).
Parcheggio provo a far partire la moto…PARTEEEEEEEEE corri Rosalba metti giubbotto casco che si va. Saliamo e la moto si spegne. Provo a chiedere una sigaretta ad un ciclista, tutto sudato che si sta facendo la salita bestemmiando, ma e’ in vacanza sara’ felice di parlare con me .Penso che fosse Tedesco dalle parolaccie che mi ha detto. Controllo tutto rifaccio partire la moto e dai di corsa a vestirsi che si riparte per questi stupendi paesaggi, ma come saliamo si spegne…..COME SALIAMO SI SPEGNE??????? Riaccendo la moto e chiedo a Rosalba:<<Spingi con le mani la sella???>> La moto si spegne. Alzo la sella e scopro che quando ho aggiustato l’impianto fuori dal traghetto ho tirato troppo un filo. E questo filo, proprio perche’ anche lui e’ guzzista, non mi ha creato problemi subito… NO lui ha atteso un momento random, altrimenti come fa il piccolo guzzista a giocare al piccolo meccanico???(che moto intelligente). Ripartiamo e ci facciamo un bel giro. Alla sera andiamo a cena distrutti ma contenti…la moto va e la nostra vacanza puo’ continuare. Finita la cena decidiamo di fare una passeggiata. Trovo un Bancomat delle Poste della Corsica decido di prelevare dei soldi e porca la PUTTANACCIA ZOZZA LA SBOMBALLATA CADAVERICA mi ritira la carta di credito e bancomat(non sapevo che quando ti cambiano il Bancomat con il Bancomat/CartadiCredito il codice per prelevare e quello della carta. L’avevo da poco).
Ora, esiste ancora la Corsica solo grazie a Rosalba che mi ha calmato(non fate battute) e abbiamo passato, DOPO, una vacanza stupenda, anche perche’ pagava tutto lei.
La Corsica e’ stupenda, anche se continuo a pensare che il mare della Sardegna non abbia paragoni. L’interno e’ stupendo con strade che sembrano delle piste. Costa tanto il cibo e l’acqua ma poi ti fai furbo e l’acqua la riempi alle tante fontanelle in giro o al ristorante chiedi la brocca e per mangiare trovi anche dei locali a poco dove si mangia bene. Igene quasi inesistente dappertutto.
A dimenticavo giro RIGORASAMENTE ANTIORARIO senza nessun problema almeno fino a che Rosalba mi ha detto:<<Guarda che bel mare giu’ in fondo a questo dirupo>> Gli ultimi 25 Km delle famosissime curve l’ho fatto a 10 km/h non perche’ non potessi andare piu’ piano ma perche’ c’era una famiglia di ciclisti che mi spingeva dicendomi delle frasi incomprensibili….ma erano in vacanza, erano felici e per di piu’ avevano smesso di fumare tutti e tre.
COME SEMPRE LA MIA GUZZI MI HA RIPORTATO ANCHE A CASA.