da Carthago
Mercoledì, 29 Aprile.
Qui incomincia il mio Calincontro Garganico: Gianni delle Orobie suona in ditta alle 15,55 troppo preciso. Ore 16,05 partenza da Filago direzione Lodi.
Autostrada sino a Bologna, dove all’area di servizio Sillaro Ovest abbiamo appuntamento con i Tatiani.
Ho un pò di apprensione, è il primo viaggio con la Griso, prima ero abituato meglio
Tra gocce di pioggia, nuvoloni, e sole, arriviamo alle 18,50 all’area di servizio. Il tempo di togliere il casco, e sento gli scarichi Agostini della Nevada di Tatiana, e dietro Piero col V11. Saluti, baci, abbracci, ed un signore Toscano, ma che vive in Umbria che ci raggiunge e incomincia a dire che anche lui ha una California, dove andate, cosa fate, bla,bla,bla.
Già, che facciamo? Sono le 19.00, mancano circa 180km a Senigallia, l’hotel Palace ci aspetta. Sguardo di intesa, pieno e via. Tatiana fa l’andatura , e che andatura. Insomma alle 21.00 siamo già nelle nostre stanze. Io e i Tatiani decidiamo di andare a mangiare un boccone. Ma prima spostiamo le moto nel cortile dell’albergo, lontano da sguardi indiscreti. Proprio sotto l’hotel c’è una vecchio alimentari, adibito ad osteria, da Bruno. C’è posto per 3? Si li sulla botte. Benissimo. Arrivo subito. Mentre aspettiamo mi cresce la barba di mezzo centimetro . Ok, arriva, ma prima porta in vassoio al tavolo vicino. Scusi cosa è quello? E’ un po di tutto, se volete lo faccio anche a voi. Va bene. Cosa bevete? Io e Piero birra, credo un litro e mezzo, Maria acqua. Acqua? Parliamo di un po di tutto, vita privata, lavoro, figli, figlie. Debbo dire che è sempre un piacere la compagnia dei Tatiani, sono persone genuine, che fanno della loro semplicità un caposaldo incontrovertibile di come una coppia possa ancora andare d’accordo dopo tanti anni, con Piero sempre così premuroso nei confronti di Maria, ma anche lei lo è altrettanto con Piero. Non so se mi sono capito, o spiegato. Arriva il tagliere, mamma mia, che spettacolo. Non lo descrivo, vi faccio vedere le foto.
Nel frattempo arriva Gianni, che ha preferito cenare in camera sua, e si siede con noi. Peccato perché il posto è proprio davanti alla porta, dove un bimbino piccino continua ad andare avanti e indietro ad aspettare la sua mamma, ed è impaziente finchè non arriva. Altri invece fanno la spola avanti e indietro per uscire a fumare. Gianni sempre molto educato, si alza, sposta lo sgabello, si risiede, si alza, sposta lo sgabello, si siede … a me sarebbero già girate a mille. Anzi a 1100
Mentre degustiamo il cibo succulento, scriviamo a Pandora, con cui l’indomani ci saremmo incontrati per fare strada insieme, io con Nuradler, Luca46, dai vieni domani, quando parti, su dai, e così finisce la serata.
C’è tempo per un giretto nella piazza, davanti all’Hotel, la famosa ROTONDA SUL MARE. 4 amici chiedono a Gianni di fare una foto, i 2 ragazzi sono Italiani, le 2 ragazze inglesi. Siamo stanchi, abbiamo percorso 400km, almeno io e Gianni, ed un buon riposo è quello che ci vuole.
Ok, rientriamo, ci diamo appuntamento domattina alle 8.00 nella sala colazione, per proseguire la marcia di avvicinamento al CALINCONTRO GARGANICO. Anche se per noi, è già cominciato.
Continua …..
Luca